Nonostante le reiterate richieste di intervento all'assessore Marano, alla fine del mercato rionale regna ancora il degrado in via Titone. "Si tratta di una vera lotta per il rispetto delle regole", spiega Marco S. (nella foto) impegnato nel frattempo alla pulizia di marciapiede e strada con tubo e acqua di sua proprietà. Insieme a lui altri cittadini ed il consigliere delle IV circoscrizione Roberto Mancuso, tutti convinti che l'amministrazione abbia totalmente abbandonato la gestione di alcuni mercati rionali, mentre altri sono invece impegnati in sperimentazioni di differenziata e l'uso di nuovi contenitori.

A quanto sembra, non è ciò che avviene in via Titone, così Roberto Mancuso: "Polizia municipale sotto organico, nessun controllo sull'abusivismo e soprattutto problemi dal punto di vista igienico sanitario. Non vi sono bagni chimici, nessun contenitore per i commercianti nè sacchetti, tutto viene lasciato per circa tre ore a terra, sotto il sole, guardate voi stessi la scena: resti di pesce, frutta, carne e rifiuti vari tutto a pochi metri dalle abitazioni, a mio modesto parere, tutto illegale". E dire che non sono mancate nel corso degli anni le segnalazioni e richieste dei residenti nei confronti dell'amministrazione. Nel frattempo non può di certo placarsi la rabbia dei residenti, ancora Marco S.: "Dinanzi alle nostre case si vede di tutto, dai resti di pesce alla frutta marcia, financo a sacchetti con urina, non meritiamo tutto ciò, in queste condizioni il mercato non dovrebbe nemmeno esistere".

"Stiamo predisponendo con i cittadini un reportage fotografico per denunciare apertamente quanto avviene ai nostri danni e lo presenterò - conclude il consigliere Mancuso - alla Commisione speciale mercati rionali in seno alla IV Circoscrizione, con l'intenzione che giunga all'assessore e alla giunta nella sua totalità. In tal modo vedranno loro stessi quanto ci sia di illegale in un mercato rionale, ma quanto soprattutto l'amministrazione ne sia responsabile, difatti le leggi regolano il commercio su strada, ma nel nostro caso sono completamente disapplicate".

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