Cronaca

Lo allontanano dal centro scommesse, lui torna di notte e spacca la vetrina

La polizia ha denunciato a Cefalù un albanese di 37 anni per danneggiamento. Non avrebbe accettato l'affronto di essere stato invitato a terminare l'ultima sessione di gioco, decidendo di vendicarsi poco dopo a colpi di martello. La scena è stata ripresa dalle telecamere

L'immagine ripresa dalle telecamere di videosorveglianza

Era così ossessionato dal gioco che si intratteneva fino a tarda sera nei centri scommesse. Esattamente come qualche giorno fa, quando i gestori di un'attività di Cefalù si sono trovati costretti a chiedergli di interrompere l’ultima sessione di gioco. Lui, infastidito da questo "affronto", è tornato nella notte armato di martello e si è vendicato distruggendo la vetrata all’ingresso. Una volta ricostruito il quadro la polizia ha denunciato con l’accusa di danneggiamento un 37enne albanese che, messo alle strette, ha confessato le proprie responsabilità.

Le immagini riprese delle telecamere | VIDEO

L’episodio, immortalato dal sistema di videosorveglianza della centro scommesse, risale alla notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi. Le telecamere hanno ripreso l’uomo mentre si avvicinava all’ingresso dell’attività con il volto coperto da un casco e un martello tra le mani. A quel punto ha iniziato a colpire con violenza la vetrina fino a infrangerla per poi allontanarsi nel buio della notte. Le indagini degli agenti del commissariato di Cefalù hanno permesso così di risalire a un operaio di 37 anni nella cui abitazione sono stati trovati sia il casco che gli indumenti indossati quella notte.


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