Cronaca

L'attività di famiglia era rubare profumi: denunciati padre, madre e figlia

I tre sono accusati di avere sottratto prodotti, per circa mille euro, da una profumeria di corso Calatafimi. Dopo avere messo in borsa alcune confezioni andavano alla cassa e pagavano solo merce di poco valore, chiedendo anche di segnare la spesa sulla carta fedeltà

Parte della merce recuperata

Il furto i profumi come attività a conduzione familiare. È quanto hanno scoperto gli agenti della polizia del commissariato Porta Nuova che hanno denunciato tre persone: padre, madre e figlia. Sono accusati di avere rubato prodotti per circa mille euro da una profumeria di corso Caltafimi nel mese scorso.

Determinante, ai fini delle indagini, le immagini dei sistemi di videosorveglianza installati all’interno dell’esercizio commerciale e all'esterno. I tre, secondo quanto ricostruito dalla polizia, avevano messo a punto un’impeccabile stratagemma: dopo aver guadagnato la fiducia delle commesse puntando sull’insospettabilità del loro nucleo familiare, iniziavano a girovagare per i locali e quando si assicuravano di non essere
osservati, il padre prendeva un profumo e lo passava velocemente alla figlia, che lo occultava dietro a un giornale per poi riporlo in borsa. La madre colmava il vuoto sullo scaffale con un’altra confezione.

Così facendo razziavano più merce possibile, per poi recarsi alle casse, dove pagavano soltanto alcuni oggetti di poco valore, chiedendo addirittura che fossero caricati i punti corrispondenti all’acquisto sulla loro “fidelity card”. I tre hanno ammesso le loro responsabilità e sono stati denunciati. Parte della merce è stata recuperata e riconsegnata alla responsabile del punto vendita.


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