Cronaca

Coronavirus, muore a 90 anni ex dipendente del Giornale di Sicilia

Peppino Muscato ricoverato da otto giorni al reparto Pneumologia dell'ospedale Civico. Il ricordo del nipote: "Se ne va un uomo che ha dato tanto. Purtroppo ha contratto il Covid per colpa di una festa di compleanno dove sono state contagiate 20 persone su 21"

Peppino Muscato

Si è spento ieri, causa Coronavirus, Giuseppe Muscato, ex storico dipendente del Giornale di Sicilia. Aveva compiuto 90 anni pochi giorni fa. "Peppino" (come lo chiamavano tutti) Muscato è morto intorno alle 23. "Era ricoverato dal 9 ottobre a causa del Coronavirus che gli ha causato difficoltà respiratorie e problemi polmonari - ha riferito il nipote a PalermoToday -. Ha contratto il Covid per colpa di una festa di compleanno dove purtroppo sono state contagiate 20 persone su 21. Una donna avrebbe trasmesso il virus a mia zia innescando così il contagio che ha coinvolto anche mio nonno".

Nato a Valledolmo, Giuseppe Muscato aveva lavorato al Giornale di Sicilia fino al 1984, come centralinista e alla telescrivente, un dispositivo elettromeccanico molto usato in passato per trasmettere messaggi di testo attraverso la rete telegrafica. 

Era ricoverato al reparto Pneumologia dell'ospedale Civico. "Per otto giorni è rimasto attaccato a un impianto di ventilazione perché non aveva ossigeno sufficiente nel sangue - dice ancora il nipote -. Poi è stato deciso di intubarlo in sala rianimazione, ma il cuore non ha retto. E' morto proprio nel giorno dell’anniversario di matrimonio (63 anni) con sua moglie Concetta. Mio nonno è stato amato dall'ambiente del Giornale di Sicilia. Era un uomo che ha dato tanto nella sua vita sia ai figli che ai nipoti".


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