Cronaca

Quadri sorteggiati per raccogliere fondi per il canile: acquistati prodotti per la sterilizzazione e la tolettatura

L'iniziativa vede in campo il Club Inner Wheel Rosa dei Venti, So.Ci.Pa e l'Oipa. A dipingere le tele le pittrici Lilla Augello e Patrizia Piazza. Circa mille euro la cifra spesa. In cantiere anche una app per agevolare l'adozione degli animali e controllare gli affidi

La consegna del materiale acquistato per il canile municipale

Museruole per cani, una gabbia per catturare i gatti e poterli sterilizzare (prima se la faceva prestare), un tavolo per le visite mediche e materiale per la cura e il benessere degli amici a quattro zampe sabato scorso sono stati consegnati nella sede del canile municipale. Gli accessori sono stati acquistati con i fondi raccolti nel corso di due eventi benefici. L'ultimo è stato organizzato lo scorso 7 aprile nella storica Villa Airoldi dalla So.Ci.Pa, presieduta da Salvo Graziano, in collaborazione con il Club Inner Wheel Rosa dei Venti, rappresentato da Lucia Lo Scrudato, e dall’Oipa, Ornella Speciale la rappresentante regionale. Il primo invece risale al 4 aprile e si è svolto nella sede della So.Ci.Pa. Durante questi due appuntamenti sono stati sorteggiati quattro quadri, dipinti dalle socie Lilla Augello e Patrizia Piazza e raccolti circa mille euro. 

Denaro grazie al quale è stato possibile acquistare gli oggetti poi consegnati al Comune, alla consegna - tra gli altri - dell'assessore Toni Sala, del capo veterinario dell’Asp del canile municipale di Palermo, Luigi Arcuri, e il consigliere comunale M5S Concetta Amella. Consegnati anche due microcip all'Oipa. "Abbiamo acquistato - spiega a PalermoToday la segretaria di So.Ci.Pa, nonchè organizzatrice degli eventi, Teresa Bongiorno - anche diversi prodotti per la tolettatura: tosatrice, forbici, phon, disinfettanti per la pulizia di questi strumenti e anche gabbie per i gatti. L'elenco di quello che serviva ci è stato fornito da Arcuri".

"L'evento conclusivo - dichiara la consigliere comunale M5S Concetta Amella - è stato un'occasione in più per ribadire come il canile sia un luogo di passaggio e non di sosta per chi ha subito l'inciviltà dell'abbandono e che cani e gatti non vengono meramente comprati ma adottati, destinatari poi, di una nuova e più vita. Coniugare sostenibilità economica, attraverso raccolte fondi, con la qualità del servizio di accoglienza e di cura del canile è il modo migliore per accendere i riflettori sulla preziosa attività che qui si svolge. Il canile municipale è parte della città e offre servizi essenziali e perciò - conclude - è necessario coinvolgere sempre di più nella sua gestione gli operatori, i volontari e le associazioni".

Va proprio in questa direzione il progetto, ideato da So.Ci.Pa, che punta ad agevolare l'adozione degli animali e a controllare gli affidi. "Attraverso una app vogliamo raccontare le storie degli animali che si trovano all'interno della struttura e verificare - dice ancora Bongiorno - che le persone che li prendono in affido se ne prendano realmente cura. C'è stato un momento in cui il Comune affidava i cani a persone che poi si è scoperto li trattavano male". Il progetto coinvolgerà tutte le associazioni animaliste accreditate dal Comune. 


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