"T'ammazzo a legnate, butta sangue": schiaffi e calci agli anziani, 4 arresti in una casa di riposo
Le microspie installate dalla guardia di finanza da "I nonnini di Enza", in viale Lazio, hanno permesso di accertare decine di episodi di maltrattamenti in pochi mesi. Il gip: "Sistematico ricorso a forme di prevaricazione e sopraffazione"
"Ti prendo a bastonate, t’ammazzo a legnate", "cosa inutile, sei una prostituta nata…devi buttare il sangue qua e devi morire", "tanto se muori che mi interessa. E via con schiaffoni, calci e insulti agli anziani ospiti della casa di riposo "I nonnini di Enza". La guardia di finanza ha arrestato e messo ai domiciliari, in esecuzione di un’ordinanza firmata dal gip su richiesta della Procura, quattro persone riconducibili alla onlus che gestiva la struttura di viale Lazio (foto allegata). Maria Grazia Ingrassia (55 anni), Carmelina Ingrassia (51), Mariano Ingrassia (62) e Vincenzo Alfano (28) sono accusati a vario titolo di maltrattamento e lesioni personali.
Odissea nell'ospizio, le intercettazioni: anziana presa a schiaffi per ore | Video
Le indagini sono partite dalla segnalazione di una donna ormai intimorita dal clima che si respirava lì dove trascorreva gran parte delle sue giornate. Grazie alle intercettazioni sono state accertate "in meno di due mesi - spiegano gli investigatori - decine di episodi di vessazioni e angherie attuate sistematicamente" nei confronti degli anziani, "costretti a vivere in uno stato di costante soggezione e paura". Persone già di per sé fragili che venivano offese con rabbia e stizza anche quando volevano semplicemente alzarsi dalla sedia, quando si rifiutavano di mangiare o più semplicemente quando non ascoltavano gli operatori.
Le immagini degli arresti | video
Gli operatori della struttura dovranno rispondere del mancato rispetto delle prescrizioni dettate dalla normativa anti Covid e dei reati in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. "I dipendenti della struttura assistenziale - ricostruiscono dal comando provinciale del nucleo di polizia economico-finanziaria - non facevano uso dei dispositivi individuali di protezione, pur entrando a contatto stretto in un luogo chiuso con soggetti anziani particolarmente fragili". Per precauzione tutti gli ospiti della casa di riposo, che dopo il sequestro preventivo sarà affidata a un amministratore nominato dal tribunale, sono stati sottoposti al tampone per prevenire eventuali e pericolosi focolai di Coronavirus: tutti i test sono risultati negativi
Articolo aggiornato alle 12.50 del 22 febbraio 2021 // inserito esito tamponi Covid-19
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