Cronaca

Noce, trovati 300 chili di hashish in un’autorimessa: arrestati padre e figlio

La polizia ha scovato il carico di stupefacenti all'interno di una stanza adibita a ufficio in via Cataldo Parisio. La droga, custodita in 10 sacchi di juta da 30 chili ciascuno, venduta al dettaglio avrebbe potuto fruttare 1 milione di euro

L'arresto di Giuseppe e Vincenzo Paolo Flandina

Scovati e sequestrati 300 chili di hashish in un’autorimessa della Noce. La polizia ha arrestato Giuseppe Flandina (43 anni) e il figlio Vincenzo Paolo (23), accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga, custodita all’interno di una stanza adibita a ufficio, avrebbe potuto fruttare 1 milione di euro.

“L’arresto fatto dalla Squadra Mobile - spiegano dalla Questura - va inquadrato nell’ambito delle intensificate attività per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti, che già negli ultimi mesi ha condotto all’arresto di diverse persone e al sequestro di ingenti quantità di stupefacenti”.

Gli agenti, a fronte di mirate attività investigative, avevano sospetti sull’attività. Così hanno eseguito la perquisizione che ha permesso di rinvenire 10 sacchi di juta da 30 chili ciascuno. Dopo gli accertamenti il titolare 23enne e il padre sono stati arrestati e rinchiusi al carcere Pagliarelli. Tutto l’hashish è stato sequestrato.


Allegati

Si parla di