Cronaca

Perde l’occhio per un pugno, i genitori: "Vogliamo che venga fatta giustizia"

L'episodio è avvenuto il maggio scorso a Piana degli Albanesi dove un 29enne è stato colpito al volto, apparentemente senza ragioni, da un diciannovenne. Padre e madre della vittima chiederanno un cospicuo risarcimento danni

La Procura di Termini Imerese

E’ stato colpito in faccia con un pugno, apparentemente senza alcuna ragione, ma neanche l’intervento dei medici è servito a salvargli l’occhio. Proseguono le indagini della Procura di Termini Imerese che sta cercando di fare luce su un episodio avvenuto alla fine dello scorso maggio a Piana degli Albanesi. Marco Costanza, magazziniere di 28 anni, è stato colpito al volto dal diciannovenne Davide Virga, oggi indagato per lesioni gravi. I genitori della vittima chiedono che venga fatta giustizia affinché, in futuro, una storia simile non si ripeta più.

A condurre l’inchiesta il pm Guidò Schininà, al quale spetterà il compito di delineare i contorni della vicenda. Si è trattato di un caso di knockout game o che altro? Pare infatti che i due non avessero precedenti e non sarebbero mai entrati in contatto prima di quella sera. Marco, in compagnia di alcuni amici, si trovava su una panchina quando all’improvviso è arrivato il suo aggressore, che gli avrebbe tirato un pugno con una cazzottiera. "Un fatto certamente increscioso - ha dichiarato al Giornale di Sicilia il suo legale, Giorgio Lo Verde - la cui ricostruzione non è ancora chiara. Il mio cliente è giovane e incensurato e l’episodio è probabilmente legato a una lite e a una provocazione".

Virga, che non aveva bevuto o assunto droghe, di fronte ai carabinieri è scoppiato in lacrime. Troppo crude le foto mostrategli dai militari per documentare le conseguenze del suo gesto. I genitori di Marco Costanza si sono rivolti al legale difensore Corrado Sinatra, tramite il quale avanzeranno una richiesta di risarcimento per affrontare le spese di viaggi e interventi chirurgici. Infatti il danno subito dal figlio, cui i medici hanno dovuto asportare l’occhio danneggiato dai frammenti di vetro dei suoi occhiali rotti con il pugno, potrebbe comprometterne per sempre l’esistenza.


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